M2C1 – Investimenti 1.1 ed 1.2

Il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 06 agosto 2021 assegna al Ministero della transizione ecologica (MiTE):

1.500.000.000,00 euro per la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti, nell’ambito dell’Investimento 1.1, Missione 2, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);

I destinatari delle risorse sono gli Enti di Governo d’Ambito Territoriale Ottimale (EGATO) o, laddove questi non siano stati costituiti, i comuni.

Il decreto del Ministero della transizione ecologica individua tre distinte aree tematiche oggetto di finanziamento:

  • Linea d’Intervento A – miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;
  • Linea d’Intervento B – ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata;
  • Linea d’Intervento C – ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili.

600.000.000,00 euro per la realizzazione di progetti “faro” di economia circolare, nell’ambito dell’Investimento 1.2, Missione 2, Componente 1 del PNRR.

I destinatari delle risorse sono a) le imprese che esercitano in via prevalente le attività di cui all’articolo 2195, numeri 1) e 3) del codice civile, ivi comprese le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; b) le imprese che esercitano in via prevalente le attività ausiliarie di cui all’articolo 2195, numero 5), del codice civile, in favore delle imprese di cui alla precedente lettera a).

Il decreto del Ministero della transizione ecologica individua quattro distinte aree tematiche oggetto di finanziamento:
Linea d’Intervento A: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici;
Linea d’Intervento B: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone;
Linea d’Intervento C: realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, “Plastic Hubs”), compresi i rifiuti di plastica in mare cd. “Marine litter”;
Linea d’Intervento D: infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.

La misura mira a raggiungere i seguenti target:

riciclo del 55% dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);

riciclo dell’85% nell’industria della carta e del cartone;

riciclo del 65% dei rifiuti plastici (attraverso riciclaggio meccanico, chimico, “Plastic Hubs”);

100% di recupero nel settore tessile, tramite “Textile Hubs”.

Le proposte potranno essere presentate attraverso la piattaforma MITE dal 14.12.2021 al 21.02.2022 (in base all’intervento scelto), dal 24.11.2021 sono disponibili gli schemi della Proposta.